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La paglia di Vienna per le sedie più affascinanti

L’uso di intrecciare fibre vegetali, che porta ad ottenere suppellettili utili per la nostra quotidianità, accompagna la storia dell’uomo da sempre. Le sedie sono uno degli oggetti quotidiani che ancora oggi vengono fabbricati ricorrendo all’uso di fibre vegetali come la paglia. Quella di cui ti parliamo oggi è riuscita a diventare un’icona di stile, riconoscibile in tutto il mondo: la paglia di Vienna. Non si tratta di una paglia qualunque, ma piuttosto di un elemento di design dalle caratteristiche incredibili.

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La paglia: un materiale povero che nasconde un grande valore

La paglia è un materiale di scarto derivato dalla trebbiatura dei cereali. Questo materiale di scarto, in mani esperte, può cambiare volto e trasformarsi in qualcosa di unico. Già nell’antichità si scoprì infatti che questo materiale poteva tornare molto utile in particolare per la realizzazione di sedie piuttosto confortevoli. Per riuscire a realizzare questi manufatti, però, era (ed è tuttora) necessario un processo di lavorazione lungo e laborioso, portato a termine da artigiani dotati di una certa manualità.

In tempi passati, questo compito veniva svolto perlopiù dalle donne che, con pazienza e perizia, riuscivano ad intrecciare i fili di paglia fino ad ottenere un tessuto resistente. Affidarsi a queste lavoratrici permetteva di risparmiare sui costi di produzione, proprio perché le donne percepivano un compenso più basso rispetto agli uomini. In sostanza, il costo di questo processo equivaleva al 34% del costo totale della sedia.

Oggi, usando lo stesso modus operandi, la lavorazione della paglia può incidere sulle spese di produzione per oltre il 50% del costo totale. Per questo si tende a scegliere l’equivalente lavorato a macchina per ottimizzare tempi e costi e per avere una standardizzazione del prodotto.
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Dalla paglia "comune" alla paglia di Vienna

Nel corso della storia, le sedie sono state impagliate praticamente ovunque. A Vienna, però, la famiglia Thonet è riuscita a creare qualcosa in più: una vera e propria icona di stile che è arrivata fino ai giorni nostri. Quella per realizzare la paglia di Vienna è una lavorazione che utilizza la canna d’India. Quest’ultima viene trafilata in fili di minimo spessore, dotati di una grande resistenza alla trazione.

I fili, precedentemente messi a bagno per farli inumidire, vengono poi intrecciati in modo da creare nella trama quei caratteristici fori che danno un aspetto decisamente più elegante alla seduta. La paglia di Vienna vanta un pattern inconfondibile, che la rende unica e molto apprezzata nel mondo del design. La qualità dei prodotti realizzati con questo materiale si rivela a dir poco superiore rispetto a quella di altri prodotti meno elaborati.
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Le sedie con la paglia di Vienna

Dalla metà dell’Ottocento, la Gebrüder Thonet, azienda fondata nel 1853 dallo storico designer di sedie Michael Thonet, ha prodotto questo innovativo tipo di seduta. La sedia con paglia di Vienna si è diffusa dapprima nella stessa Vienna, da cui ovviamente prende il nome, e in poco tempo è riuscita a conquistare tutto il mondo. Ancora oggi, non è raro trovare pezzi originali dell’epoca in giro per l’Europa e non solo. Naturalmente, ci sono tantissime aziende che si sono ispirate alle idee di Thonet e dei suoi figli.

Noi di Furlani amiamo tantissimo le trame eleganti e speciali della paglia di Vienna. Proprio per questa ragione, nel nostro catalogo troverai tanti differenti modelli di sedie viennesi. Ti conquisteranno!
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